Bruno parla con difficoltà. Ha un problema che non riesce a risolvere da solo e così ci viene a trovare.
Desidera informazioni sull’AdS che vorrebbe per se stesso.
Racconta qualcosa della sua vita e in particolare delle sue difficoltà che non sono poche.
Ha a dire il vero una figlia, ma non ne parla molto!
Circa un mese fa Bruno ha perso il bancomat.
Lo ha perso, cercato ma non lo trova perchè “non ricorda dove lo ha messo”.
Il problema dei disturbi della memoria, tipici dell’anziano ma non solo, rappresentanto uno dei casi tipici della ‘fragilita’ settoriale’. Spesso ci si trova di fronte a persone sole, fino a poco tempo prima molto attive e indipendenti, a volte ancora in grado di compiere scelte consapevoli (acquisti, spese, valutazioni varie) e anche di muoversi, ma senza avere contezza del contesto del prima e del dopo. All’udienza davanti al Giudice Tutelare palesano spesso questa dicotomia tra esuberanza nel presente (sono ancora in grado di esprimere scelte, magari da far eseguire ad una longa manus fidata) e vuoto per il passato, perche’ non ricordano quanto accaduto la settimana o il mese scorso.Nell’ipotesi di mancanza di rete parentale o amicale, sebbene gli ‘smemorati’ non siano sempre caratterizzati da problemi di deambulazione, il pericolo e’ spesso quello di non riuscire a gestire in sicurezza gli interessi di natura personale e anche patrimoniale, dimenticando scadenze importanti (visite di controllo, istanze per contributi, ecc.) o duplicando operazioni gia’ eseguite (es. non di scuola, prelevare più’ volte al mese lo stesso importo, con somme che poi spariscono dal cassetto). In questi casi una ‘protezione solare media’ di ads (id est, rappresentanza non esclusiva, con assistenza necessaria solo per gli atti più’ a rischio, specie se i risparmi non sono trascurabili) puo’ costituire una soluzione di compromesso, un ‘firewall’ non afflittivo, a tutela del soggetto con problemi di memoria.