IL PICCOLO 10 APRILE 2020
TRIESTE. Sliding doors: se fosse vivo mio, nonno mi direbbe di farmi forza. Lui aveva un modo tutto suo di affrontare le situazioni. E non riesco a immaginare la sofferenza delle famiglie che adesso vedono andarsene i loro cari senza neanche poterli salutare; perdiamo la generazione delle nostre radici, e dovremo essere noi le radici sagge della società; compito imponente. Perché, fuori di metafora, è anche questo che sta accadendo. Molte persone anziane, ci lasciano magari sparendo dietro una tenda di ospedale. Leggo lo strazio di molte famiglie e faccio, fatica a capacitarmene.
Gli anziani erano le nostre radici, noi dovremmo assumerci la responsabilità di esserlo per i nostri figli e anche i nostri nipoti. E lo dovremo essere con tutta la saggezza che possiamo trovare. Saggezza è un termine interessante; non significa cultura, non significa intelligenza, non significa neanche sapienza. In realtà vuol dire tutte quelle cose ma con qualcosa in più. La saggezza arriva quando abbiamo fatto tesoro delle esperienze e ne abbiamo tratto un libro che possiamo lasciare ai nostri nipoti, dove non sia contemplato l’agire sconsiderato per la paura di qualcosa, ma le scelte vengono fatte costruendo per il bene di tutti nella giusta dose di cultura, tradizione, prospettiva, sapienza, equilibrio, rispetto e tolleranza. Le scelte devono avere una loro forza, bendi diversa dall’aggressività. Questo testo era nato solo per descrivere la differenza tra forza ed aggressività, ma necessariamente ho dovuto parlare di una cosa che sta a monte e sta negli occhi dei nostri nonni. La saggezza.-
Alessio Pellegrini